Nessun sintomo, né alcun preavviso. Si è improvvisamente accasciato a terra, senza un lamento, nella sua abitazione di via Tintoretto, a Dolo, nella serata di giovedì, appena terminato di cenare assieme alla sua compagna. Molto probabilmente ad ucciderlo è stato un infarto, come racconta Il Gazzettino, ma a far luce sulle vere cause del decesso la magistratura ha disposto un'autopsia.
Emyl Widman aveva 42 anno, un fisico atletico e (apparentemente) sano. Figlio unico (padre veneziano e madre di Dogaletto di Mira), abitava da diversi anni a Dolo assieme alla compagna Katia Pettenò, 42 anni come lui, parrucchiera a Pianiga. Stavano assieme fin da ragazzi. All'improvvisa la tragedia. Leggi l'articolo completo su
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