Tragedia nell'Alessandrino. Un 46enne nigeriano è morto in casa a Tortona per intossicazione da monossido di carbonio. A chiamare i soccorsi nel tardo pomeriggio sono sati i vicini di casa preoccupati perché avevano notato che la luce era rimasta accesa per tutto il giorno in una stanza dell'immobile in corso Pilotti 14, al bivio per il comune di Garbagna. Inoltre la vittima non rispondeva al telefono. Secondo quanto riporta la stampa locale, la moglie in ospedale per partorire, aveva tentato di contattarlo per tutta la giornata senza avere risposta.
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Forzata la porta, i carabinieri hanno trovato il corpo senza vita, disteso su un materasso a terra. Secondo i primi rilievi il monossido si sarebbe sprigionato da un braciere, utilizzato per riscaldare e cucinare. La vittima era conosciuta non solo in zona, ogni giorno cercava il sostentamento procurandosi lavori occasionali.
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