Giovedì sera però il tumore lo ha stroncato all’hospice di Padova, che lo seguiva da tempo. Nel 2014 le prime avvisaglie della malattia, un osteosarcoma, che l’ha aggredito da dentro in pochissimo tempo. Aveva deciso di lasciare la scuola a cui si era iscritto dopo le medie, l’istituto Levi di Mirano, solo dopo pochi mesi, ma il calcio no. Ha corso dietro a ogni pallone, aiutato da un tutore, finché le forze glielo hanno consentito: giocava terzino in una squadra locale. Leggi l'articolo completo su
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