Monte Bianco, il ghiacciaio Planpincieux a rischio crollo. E oggi è attesa la neve

Monte Bianco, il ghiacciaio Planpincieux a rischio crollo. L'esperto: «Nessun disastro all'orizzonte, solo precauzione»
Una situazione preoccupante, ma non al punto da far pensare ad un crollo imminente. Sono ore di apprensione a Courmayeur e dintorni, dove sono state chiuse alcune strade a scopo precauzionale di fronte al rischio di crollo di una porzione del ghiacciaio Planpincieux, sul versante italiano del Monte Bianco.


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A causa dei cambiamenti climatici e delle temperature decisamente più alte della norma, anche ad alta quota, il ghiacciaio si sta lentamente sciogliendo e potrebbe staccarsi presto. Una situazione allarmante, sottolineata anche dal premier Giuseppe Conte all'Onu: «È di queste ore la notizia di un ghiacciaio sul versante italiano del monte Bianco che rischia di collassare, un allarme che non può lasciarci indifferenti, deve scuoterci tutti. Per questo continueremo a incoraggiare la mobilitazione dei cittadini».

Intanto, Stefano Miserocchi, sindaco di Courmayeur, oggi pomeriggio incontrerà residenti e commercianti della Val Ferret, la zona in cui sono state chiuse, in via precauzionale, alcune strade. Al momento è possibile transitare solo in determinati orari e sotto la supervisione costante delle guide alpine. La situazione, a breve, sarà monitorata in tempo reale anche grazie a tecnologie radar, fornite dal Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio della Regione Valle d'Aosta, che opera in collaborazione con la Fondazione Montagna sicura. Al momento, infatti, il monitoraggio fotografico consente di confrontare la situazione del ghiacciaio solo rispetto al giorno precedente, e quindi non in tempo reale.

Ma qual è il rischio reale per il ghiacciaio Planpincieux e per gli abitanti della Val Ferret? L'esperto Raffaele Rocco, coordinatore regionale del Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio e esperto nel settore delle emergenze idrogeologiche, all'Ansa ha fatto il punto della situazione:
«Le misure decise dall'autorità hanno solo uno scopo precauzionale, non si profilano scenari apocalittici all'orizzonte. Il modello scientifico non può dirci se e quando crollerà il ghiacciaio, noi possiamo solo sapere quale area è più a rischio in caso di crollo».


Intanto, la situazione potrebbe migliorare a breve. È prevista per la serata di oggi l'arrivo di una perturbazione che porterà una diminuzione delle temperature ed una leggera nevicata sul massiccio del Monte Bianco, anche sul ghiacciaio di Planpincieux, che minaccia di crollare. Condizioni che potrebbero favorire il rallentamento della massa instabile. In base alle previsioni dell'ufficio meteo della Valle d'Aosta, nella zona cadrà qualche centimetro di neve fino a quota 2.200-2.300 metri. Leggi l'articolo completo su
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