La Direzione medica ospedaliera - si legge nella nota dell'Usl - ha immediatamente avviato la profilassi tra gli operatori esposti e per i conviventi della paziente. Il Servizio di Igiene e sanità pubblica ha inoltre provveduto «rapidamente» alla profilassi antibiotica dei contatti più stretti, 21 compagni di classe e gli insegnanti.
Tutte le altre persone venute potenzialmente in contatto con l'adolescente, sono state allertate e verranno messe in profilassi entro le 48 ore dalla diagnosi, come previsto in questi casi. La Usl ha sottolineato che «non sussistono rischi di epidemie tra la popolazione». Leggi l'articolo completo su
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