Due molestie sessuali sui convogli della metropolitana della linea della linea gialla nell’arco di due giorni: il primo episodio domenica mattina; il secondo è accaduto ieri. I molestatori, entrambi arrestati, hanno agito sebbene fosse pieno giorno, si trovassero su un treno affollato nella centralissima fermata Duomo. E, in un caso, addirittura, la giovanissima vittima di 13 anni era in compagnia di suo padre.
LA MINORENNE Domenica, poco dopo le 9, all’altezza di Duomo, sul convoglio che stava procedendo da Rogoredo verso San Donato, un italiano di 27 anni si è avvicinato alla 13enne, accompagnata dal papà, per poi allungare le mani e palparle il fondoschiena. È stato lo stesso genitore, di 52 anni, impietrito dall’orrore, ad accorgersi che lo sconosciuto ha messo le mani addosso alla figlia. Con prontezza l’ha bloccato e, insieme con il personale della security Atm, l’ha trattenuto fino all’arrivo dei poliziotti. Il palpeggiatore è stato arrestato per violenza sessuale aggravata ed è finito a San Vittore.
GIOVANE DONNA Il secondo caso è accaduto ventiquattro ore dopo. Ieri mattina, sempre alla fermata Duomo, gli agenti della Polfer in borghese hanno assistito a un palpeggiamento subito da una 24enne da parte di un italiano di 30, risultato incensurato. Anche lui è stato arrestato e portato a San Vittore dagli stessi agenti, intervenuti immediatamente.
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