L'attività investigativa, coordinata dalla Procura milanese, si è svolta nei confronti di cittadini stranieri, prevalentemente nordafricani, titolari di Caf, o centri disbrigo pratiche per extracomunitari, e si è conclusa con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare per 5 individui (due italiani e tre stranieri) ritenuti responsabili, a vario titolo, di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, induzione al falso ideologico in atti pubblici, corruzione e rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio, dietro compenso di danaro. Leggi l'articolo completo su
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