Migranti: via libera a proroga Sophia, ma senza navi
A dare loro il benvenuto allo scalo romano, a metà mattinata, c'erano Paolo Naso, a nome della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, Emanuela Del Re, viceministro degli Affari esteri, rappresentanti del ministero dell'Interno, e Giorgio Raspa, presidente dell'Unione Buddhista Italiana.
Come le oltre 2.000 persone arrivate finora nel nostro Paese (tra cui circa 1.500 giunte dal Libano), i rifugiati saranno accolti da associazioni, parrocchie e comunità in diverse regioni italiane e subito avviati in un percorso di integrazione attraverso l'apprendimento della lingua per gli adulti, la scuola per i minori e l'inserimento lavorativo, una volta ottenuto lo status di rifugiato.
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