Meteo, arriva il gelo artico con temperature sotto la media: piogge, temporali e grandine sulla Penisola. Le previsioni del weekend

Il peggio deve ancora arrivare: da lunedì le temperature caleranno ulteriormente portandosi su valori eccezionali per il periodo

L'Italia è da giorni vittima di un vero e proprio ribaltone estremo con un crollo termico di almeno 17 gradi. Da Nord a Sud, forti piogge si alternano a giornate soleggiate. Ma il peggio deve ancora arrivare: da lunedì le temperature caleranno ulteriormente portandosi su valori eccezionali per il periodo. Lunedì è prevista addirittura neve quasi fino al piano in Piemonte, con la quota delle nevicate mediamente sui 500-600 metri. 

Nel dettaglio, le prossime ore vedranno un’altra discesa di aria polare con temporali, neve e rovesci verso Romagna e regioni del Medio Adriatico, poi verso tutto il Centro e parte del Sud; sugli Appennini si prevedono altre nevicate fino a 1100 metri, in pratica come raramente è successo nello scorso inverno. Il vento soffierà ancora forte soprattutto in Sardegna, ma sono attesi rinforzi un po’ su tutti i rilievi alpini ed appenninici, con raffiche di Foehn in pianura al Nord-Ovest. Domenica il tempo migliorerà, in parte; specie al mattino troveremo delle ampie schiarite, in un contesto decisamente frizzante e con locali gelate in Pianura Padana.

Quando ci libereremo del freddo

Il tempo sarà ancora perturbato solo sulla fascia adriatica, ma dal pomeriggio tornerà a peggiorare anche al Nord con l’inizio di una fase totalmente invernale. L’inverno piomberà in modo deciso lunedì sulle regioni di Nord-Ovest con temperature sotto media anche di 12°C come molto raramente è successo nella terza decade di Aprile: lunedì 22 la neve cadrà a quote di bassa collina o quasi fino in pianura; potremo scrivere sul calendario 22 gennaio. Sembrerà davvero inverno, prudenza. Al Centro-Sud, invece, prevarrà il sole ad eccezione di Toscana, Umbria ed Alte Marche; dal pomeriggio aumenteranno le nubi anche tra Sicilia e Calabria per una perturbazione libica che porterà anche qualche pioggia. In sintesi, l’inizio della prossima settimana ci farà battere i denti al Nord. 

Per ritrovare temperature più tipiche di Aprile dovremo quindi aspettare il 25 del mese: non celebreremo solo la Liberazione dell’Italia alla fine della seconda guerra mondiale, ma anche la liberazione del nostro Paese dal freddo polare scandinavo.

Sabato 20 aprile 

Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci.
Al centro: molto instabile, freddo, temporalesco e nevoso.
Al sud: inizialmente buono poi peggiora su Campania e Puglia.

Domenica 21 aprile

Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci poi peggiora verso il Nord-Ovest con neve in collina.
Al centro: ultimi temporali su Abruzzo e Molise, sole altrove. Al sud: soleggiato. Lunedì 22. Al nord: al Nord-Ovest neve in collina, temperature molto fredde per il periodo. Al centro: in generale soleggiato salvo in Toscana dove pioverà.


Al sud: soleggiato poi peggiora tra Sicilia e Calabria. Tendenza: ancora freddo e rovesci sparsi almeno fino al 25 aprile, poi aumento termico e miglioramento. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it