Meteo, cambia tutto: le previsioni dei prossimi giorni. Buone notizie per gli sciatori: finalmente arriva il freddo e la neve. L'inverno ha deciso di riprendersi la scena in questi primi giorni del 2023. Precipitazioni importanti e neve anche a quote via via sempre piu' basse. Dopo 20 giorni di calma piatta con l’Anticiclone Africano e con temperature anomale, caldissime per il periodo, qualcosa si sblocca.
In queste ore un ciclone colmo di aria fredda si e messo in moto dal Canada verso Est e ha gia raggiunto la Groenlandia. Questo vortice raggiungera l’Italia nel weekend riportando la neve sulle Alpi, anche abbondante. Qualche fiocco finalmente scendera anche sulla dorsale appenninica. Ma potrebbe essere un abbaglio, perché i canali meteo parlano anche del ritorno di un Anticiclone dal 12 gennaio. Quindi tutto potrebbe cambiare di nuovo.
Meteo, torna la neve: ecco dove e quando
Pochi cambiamenti nei giorni precedenti alla Befana, tutto comincia a cambiare da domenica 8 gennaio. Si avvicina una perturbazione e il tempo inizierà ad essere gradualmente più dinamico. Sabato ancora nubi e nebbie su tutte le pianure settentrionali, nuvoloso anche al Centro, in particolare sulle aree tirreniche. Piogge sparse su Liguria, Toscana, Marche interne, Lazio meridionale e Casertano. Neve in Appennino oltre i 1800m. Variabilità anche al Sud e sulla Sardegna. Ma sarà da domenica che si potrebbe osservare il primo vero cambiamento del tempo dopo settimane, questo quello che affermano gli esperti di 3BMeteo.
La mappa delle previsioni meteo dei prossimi giorni
Certo la distanza temporale ancora elevata non ci permette di essere precisi nelle previsioni, ma secondo i meteorologi la neve potrebbe risultare localmente molto abbondante su alcune zone, in particolare su Orobie, Valtellina, Dolomiti di Brenta e in estensione poi al resto del Trentino Alto Adige e del Cadore. Entro la fine della giornata di domenica 8 ci si aspetta circa 20/30 cm di neve fresca in località turistiche come Bormio (SO), Madonna di Campiglio (TN) e Cortina d'Ampezzo. Tra il pomeriggio e la sera la perturbazione raggiungerà anche il Centro-Sud, provocando, oltre alle piogge, nevicate anche sull'Appennino centro-settentrionale, inizialmente oltre i 1500/1600 metri. Da Lunedì 9, tuttavia, complice un ulteriore afflusso di aria fredda in quota, i fiocchi si faranno vedere almeno verso i 1300 metri, specie tra Lazio e Abruzzo.
Le previsioni
Questa perturbazione potrebbe aprire la porta atlantica e dare l'inizio a un periodo decisamente più dinamico. Al momento però è meglio aspettare almeno il weekend per capirne di più e vedere se sarà l'ennesimo abbaglio dei modelli o siamo davvero di fronte all'inizio di una nuova fase meteorologica più invernale.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it