Stanotte torna l'ora solare: ricordatevi di spostare le lancette dell'orologio, ecco quando
Le temperature non caleranno in modo sensibile. Un cambio meteorologico repentino, «come ormai avviene negli ultimi decenni e che conferma l'estremizzazione del clima, il passaggio da un estremo all'altro, l'aspetto più evidente del cambiamento climatico», spiega il meteorologo Andrea Giuliacci di Meteo.it-Centro Epson Meteo, rilevando che «in tre giorni cadrà la pioggia che in passato cadeva in due mesi». Il rischio di questa concentrazione, avverte l'esperto, «dipende dal luogo su cui cade quest'acqua e se è in grado di assorbirla, perché un terreno può assorbirne una certa quantità. Alcune zone sono fragili e a rischio frana per piogge abbondanti» aggiunge ricordando che «negli ultimi decenni circa la metà degli allagamenti ha colpito il Nord ovest».
LE PREVISIONI
È sempre più frequente in tutte le stagioni, aggiunge, «il passaggio dall'assenza di pioggia per molti giorni che fa parlare di rischio siccità alle secchiate d'acqua, un andamento che non è assimilabile alla tropicalizzazione, come dicono molti, e che conferma come non ci siano più mezze misure». A provocare queste scariche di pioggia, insistenti e a tratti intense, saranno i venti meridionali carichi di umidità, che si somma a quella del mare caldo che sprigiona più energia nell'atmosfera trasformando il vapore in pioggia, spiega il meteorologo. Nella notte di sabato il maltempo colpirà il settore tirrenico col rischio di temporali, qualche rovescio anche su Calabria, Sicilia e ovest Sardegna. Domenica tempo in peggioramento anche al Sud e sulle Isole. Questa fase di maltempo proseguirà fino a lunedì, quando l'intensità delle piogge e del vento potrebbe toccare l'apice anche nelle regioni centrali tirreniche. Unico aspetto positivo in questo quadro «è la qualità dell'aria che migliora perché la pioggia ripulisce l'atmosfera», conclude Giuliacci. Leggi l'articolo completo su
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