Investito da una frana di sassi durante l'arrampicata: muore climber di 36 anni, ferita una donna

Un climber di 36 anni, M.P. di Montecassiano in provincia di Macerata è morto

Una immagine di Maurizio Pandolfi tratta dal suo profilo Facebook.

 Doveva essere una bella esperienza, si è trasformata in tragedia. Un climber di 36 anni,  di Montecassiano in provincia di Macerata è morto durante l'arrampicata lungo la parete di addestramento che porta al tempietto del Valadier. L'incidente costato la vita a un esperto arrampicatore di Montecassiano (Macerata), aspirante istruttore di scuola di alpinismo, Maurizio Pandolfi, 36 anni, è avvenuta in località Frasassi di Genga (Ancona) sulla via "Bustarella Facile". La cordata in zona Gola della Rossa, composta dalla vittima e da una donna è stata colpita da una scarica di sassi. Entrambi sono stati recuperati poi dall'elisoccorso Icaro 02 e portati a valle. L'uomo, le cui condizioni sono apparse da subito critiche, è deceduto proprio a causa dei traumi subiti dalla caduta di pietre. La donna è stata invece trasportata in ospedale in stato di coscienza.

 

Colpito da pesanti pietre durante l'arrampicata, muore a 36 anni

Con lui c'era anche una ragazza che però è riuscita a salvarsi anche se sotto choc: è stata recuperate e portata in ospedale per accertamenti. Sarebbe stata lei a dare l'allarme. 

 

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Sul posto il 118 e i vigili del fuoco con la notizia che si sta diffondendo nella zona con tante persone a chiedersi cosa fosse successo dato che l'eliambulanza per diverso tempo è rimasta in cielo sopra la zona dove si è consumata la tragedia. I soccorritori si sono calati con il verriccello per recuperare lo sfortunato climber che era rimasto ancorato alla parete purtroppo ormai privo di vita.

 

 

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