Matteo Renzi, show al Senato: «Liz Truss? 45 giorni sereni, serenissimi...». Meloni se la ride e applaude

L'ex premier attacca il Pd e non risparmia una frecciata a Salvini

Renzi show al Senato: «La fine di Liz Truss? Uk ci faceva le lezioni...». Meloni se la ride e poi applaude: «Bravo»

Matteo Renzi è un fiume in piena. «Sarò all'opposizione», dice l'ex premier nel primo discorso nella nuova avventura da senatore, ma strappa risate e applausi di Giorgia Meloni, che alla fine lo applaude. Il leader di ItaliaViva non ha risparmiato i colpi al Pd, ma ha lanciato una frecciata anche a Matteo Salvini (senza nominarlo) e ha attaccato il Regno Unito: «La Truss ha avuto 45 giorni serenissimi. Ci facevano le lezioni, poi...».

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Cosa ha detto Renzi al Senato

L'ex premier spiega l'importanza di essere all'opposizone «per aiutare la democrazia», ma sottolinea che i colori di chi è in minoranza sono più di uno. Poi parte a testa bassa contro il Pd: «Come si fa ad attaccare Meloni per il nome "merito" dato al ministero dell'Istruzione? Eravate voi i primi a parlare di merito e dire che ci vuole il merito nella scuola», dice con enfasi. Qualcuno dai banchi del Pd risponde, Renzi risponde in fretta: «Vedo che reagite più contro di me che contro la Meloni, come in campagna elettorale. Bravi, i risultati sono stati straordinari». Poi aggiunge: «Quando parlano gli altri serve educazione, almeno questa».

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Poi torna sulle parole pronunciate martedì da Serracchiani: «Tutto gli si può dire alla Meloni, ma proprio sul fatto di essere donna la andiamo ad attaccare? Questo è masochismo. Presidente Meloni, si è messa d'accordo con loro», dice. La premier ride di gusto. Renzi ne ha pure per Salvini: «Andava in piazza all'estero a chiedere la mia caduta, ma gli sarebbe bastato restare in Italia». Alla fine, dopo quattro applausi arrivati dai banchi del centrodestra, la premier si lascia scappere un «bravo».

 

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