Si sposa con una tedesca e scappa, senza pagare il ristorante. Quello di Moreno P., carrozziere di Ferentino, è diventato un caso internazionale. La cerimonia celebrata a della piscina del ristorante La Rotonda di Boville Ernica era costata 7.400 euro. Oggi, mercoledì 4 ottobre, l'uomo è intervenuto per chiarire le cose: «Nel pomeriggio mando il bonifico con tutta la parte mancante. Ma i conti non sono quelli che hanno raccontato: il conto del matrimonio era di 7.400 euro. Prima di partire gli ho dato 3.750 euro per un banchetto con 74 adulti e 15 bambini», ha detto l'uomo. Al legale Antonio Ceccani, ha inviato un appunto con il preventivo fatto e con la parte anticipata.
Lo sposo: un equivoco
Moreno P.
Il giallo del matrimonio non registrato
Non risulta alcuna pubblicazione nel municipio di Ferentino: quello celebrato a bordo della piscina del ristorante La Rotonda di Boville Ernica e finito al centro delle cronache dopo la denuncia del ristoratore Enzo Fabrizzi che ha raccontato di non essere stato saldato per quel banchetto con una settantina di persone, non è un matrimonio con effetti giuridici per lo stato civile italiano.
Dal Comune di Ferentino - come anticipato da 'Il Messaggero' - confermano di non avere avviato alcuna procedura di variazione dello stato civile per il carrozziere Moreno P.. «Il ragazzo lo conosciamo bene perché è cresciuto qui in città - dicono - È venuto per informarsi sulle procedure ma poi non ci sono stati presentati documenti o richieste di alcun genere. Non è avvenuta alcuna pubblicazione degli atti né è pervenuta alcuna comunicazione da altri uffici italiani o esteri. E per celebrare delle nozze con effetti civilistici è sempre indispensabile il nulla osta del Comune di residenza che viene rilasciato dopo le pubblicazioni. Che qui non sono state fatte».
Moreno e Svenja potrebbero avere fatto le pubblicazioni attraverso il consolato? «A noi non risulta che sia iscritto all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero ma risulta residente qui». In chiesa? Moreno si è consultato con don Slawek, il parroco di Sant'Antonio a Ferentino che gli ha spiegato come per la chiesa occorressero ancora più documenti: i certificati di battesimo ed il nulla osta delle parrocchie di nascita. Nemmeno lì risulta depositato nulla». E «nulla - concludono - risulta nemmeno nel Comune di Boville Ernica dove è stato celebrato il rito da un pastore luterano arrivato dalla Germania».
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