Come riporta il Corriere della Sera, la ragazza era stata violentata lo scorso 28 maggio allo Scoglione di Marechiaro, Napoli. Una volta riconosciuti i volti, la giovane coraggiosa ha denunciato ai carabinieri i tre aggressori, accusati ora di violenza sessuale di gruppo. A supporto della quindicenne, le foto acquisite su Facebook e il racconto crudo e drammatico della violenza.
La ragazza però dovrà ancora una volta incrociare lo sguardo dei tre giovani. Il pm infatti ha disposto il riconoscimento di persona, alla presenza del giudice, degli psicologi e del difensore Matteo De Luca. Uno dei dei due sedicenni, un giovane di Forcella, è stato sottoposto al tampone salivare per il Dna. Il ragazzo è stato indicato dalla vittima come l'unico con il quale è stata costretta ad avere un rapporto completo. Il tampone sarà confrontato con i liquidi ritrovati sulla ragazza. Ora la giovane 15enne aspetta solo giustizia.
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