Figlio morto a 18 anni, i funerali choc: corpo seduto in poltrona mentre gioca alla PlayStation
La vicenda, che si svolge nel Cremonese - come riportano alcuni quotidiani - va avanti da diversi anni e riguarda una famiglia da tempo seguita dai servizi sociali: genitori separati, mamma con problemi di droga e giudiziari, figlia scappata di casa col fidanzato e in passato, a sua volta, affidata a una comunità. Da questa situazione è emersa la condizione del figlio, ora quindicenne, con difficoltà nell'apprendimento, schiavo della Playstation e pertanto vittima di una dipendenza da videogiochi da cui non riesce a liberarsi. Da qui la decisione dei giudici di affidarlo a una comunità. Leggi l'articolo completo su
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