Uccide il fratello soffocandolo e poi va dai carabinieri: «L'ho fatto perché soffriva troppo»
Luigi Martignago il 14enne di Musano di Trevignano (Treviso), morto per complicazioni cardiache causate dall'influenza, è stato ricordato ieri mattina con un minuto di silenzio in ogni classe: un segno di vicinanza, un abbraccio simbolico di tutta la scuola anche alla sua famiglia.
Lacrime e commozione tra i compagni e i professori che fino a poco tempo fa lo ricordavano studioso e attento in classe e sempre pronto a scherzare con gli amici. Leggi l'articolo completo su
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