Si tratta dell’ennesimo avviso da parte della massima autorità di polizia che opera per il controllo della rete e che, per Giovanni D'Agata, presidente dello 'Sportello dei Diritti', "evidentemente non viene ascoltato, dato il numero delle condivisioni di questi messaggi che continuano ad essere effettuate.
È bene, quindi, ricordare - raccomanda D'Agata - che il modo migliore per non subire conseguenze pregiudizievoli è quello di cancellarli immediatamente, non cliccare sui link indicati e non condividerli".
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