Massimo Gilardoni, padre di Tommaso, il dj indagato con il figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, Leonardo Apache La Russa, con l'accusa di violenza sessuale, in un'intervista a «La Verità» parla del figlio come di «un ragazzo molto in gamba, con la testa sulle spalle, perchè noi siamo una famiglia per bene». E aggiunge: «Per questo mi risulta strana questa storia».
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Leonardo La Russa, parla il padre del dj
Spiega al telefono che il figlio, che vive a Londra, «è sempre circondato da bellissime ragazze» e «non fa uso di stupefacenti». «Mi sembra strano che abbia fatto una cosa del genere». L'uomo, sollecitato dalle domande ipotizza: «Però al giorno d'oggi, prima magari le ragazze fanno sesso e poi si accorgono con chi l'hanno fatto ed è un attimo che vanno a denunciare le persone, però non lo so...».
Quando gli è stato fatto notare che la ragazza che ha denunciato il figlio di La Russa aveva assunto psicofarmaci oltre a cocaina, e che questa può essere una miscela pericolosa, Massimo Gilardoni risponde: «Questa poi è andata a casa di La Russa, che non è proprio l'ultimo arrivato, ha fatto sesso e poi lo ha denunciato, può essere andata così». Lei non sapeva che fosse amico di La Russa jr? «Mi ha nominato questo ragazzo che faceva anche lui qualcosa, il dj a Londra». Che cosa le ha detto di Leonardo? «Forse che è andato a dormire da lui una sera ed è finita lì».
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