Lampedusa, ritrovamento choc nel canale di Sicilia: ripescato cadavere decapitato

Il corpo è di un uomo ed era in avanzato stato di decomposizione

Lampedusa, ritrovamento choc nel canale di Sicilia: ripescato cadavere decapitato

Un cadavere decapitato al largo di Lampedusa. È questo il ritrovamento choc effettuato nella giornata di oggi, giovedì 16 febbraio, dai militari della Guardia di Finanza, nei pressi dell'isolotto di Lampione. Il corpo, appartenente a un uomo, era in avanzato stato di decomposizione

 

Leggi anche > Nuova tragedia nel canale di Sicilia: 8 morti, neonato annega in mare

 

 

L'ipotesi

 

 

 

Secondo quanto riferito dalle Fiamme gialle, non è escluso che possa essere una delle vittime degli ultimi naufragi avvenuti nelle acque del Mediterraneo, antistanti il canale di Sicilia. Dopo il ritrovamento, la salma è stata portata alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana che era rimasta vuota dopo il trasferimento degli otto cadaveri che erano stati ritrovati su un barcone soccorso in acque Sar Maltesi.

 

Gli sbarchi 

 

Nel frattempo gli sbarchi sull'isola sono ripresi a ritmo serrato. Solo nella giornata di ieri, mercoledì 15 febbraio, sono arrivati 735 migranti a bordo di 9 barconi. E sul tema dei migranti è intervenuta quest'oggi l'Onu, che ha chiesto all'Italia di ritirare il decreto legge sulle Ong. Una legge che rischia di aumentare le ‘intercettazioni' e i rimpatri in Libia, Paese che l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha ripetutamente affermato non essere considerato un porto di sbarco sicuro.

 

Tragedia in metro, cane resta bloccato nel vagone: padrone muore trascinato sui binari dal guinzaglio

 

Leggi l'articolo completo su
Leggo.it