Ladro di merendine maldestro. Uno scassinatore che ha provato a forzare i distributori automatici di snack e bevande per fare razzia di monete all'interno di una ditta brianzola è stato tradito dalle tracce di sangue lasciate durante il colpo.
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La razzia al distributore automatico
I carabinieri di Carate Brianza hanno denunciato un uomo di 35 anni originario di Brescia, le cui tracce di sangue sono state ritrovate sul distributore di snack che aveva provato a scassinare, non ché sui vestiti che indossava e sulle mani. L'uomo era già noto alle forze dell'ordine e attualmente disocccupato. A incastrarlo, il sangue trovato sul posto e la visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza all'interno dell'azienda.
Il crimine "firmato" col sangue
Il ladro è stato rintracciato a casa di un amico, a Carate Brianza. Dapprima ha negato di aver commesso il fatto, ma a tradirlo ci hanno pensato una vistosa ferita alla mano destra e gli abiti sporchi di sangue, del tutto corrispondenti a quelli indossati dall'uomo ripreso dai video di sorveglianza. Per l'uomo è scattata immediatamente una denuncia.
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