Kata scomparsa, ripresa la maxi ispezione nell'ex hotel Astor dove è sparita la bambina

Gli aggiornamenti sulle indagini sulla bimba di origini peruviane di 5 anni

Dopo crollo diga, meno probabile attacco attraverso il Dnipro

«Un grande attacco ucraino attraverso il Dnipro è ora meno probabile a seguito del crollo della diga di Kakhovka e delle conseguenti inondazioni». Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica, commentando il «probabile trasferimento, negli ultimi giorni da parte di Mosca, di elementi del contingente dell'esercito del Dnipro dalla sponda orientale del fiume per rafforzare i settori Zaporizhzhia e Bakhmut».

 

All'opera anche due autospurghi

Sono all'opera anche due autospurghi, per pulire i pozzi neri, stamani per la ripresa della maxi ispezione nell'ex hotel Astor a Firenze dove il 10 giugno scorso è scomparsa la piccola Kata. Riguardo all'attività dei carabinieri di Ros e Gis, i controlli riguardano i piano terreno dell'edificio.

Ripresa la maxi ispezione

È ripresa la maxi ispezione dei reparti speciali dei carabinieri, tra cui Ros, Gis e Sis, nell'hotel Astor alla ricerca di indizi utili a trovare la bambina Kata scomparsa il 10 giugno. Le operazioni odierne dovrebbero completare il programma di controllo approfondito della struttura e delle sue pertinenze cominciato nella giornata di domenica.

 

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