Come spiega il Financial Times, la nuova strategia partirà dalla Svizzera nei prossimi mesi, per poi allargarsi ad altri mercati. «Lavoreremo con i nostri partner in modo da facilitare il noleggio. Una volta terminato il periodo di noleggio, i mobili vengono restituiti e se ne possono affittare degli altri. Invece di buttarli via noi li rimettiamo a nuovo e potremmo venderli, allungando così il ciclo di vita dei prodotti», spiega Torbjorn Loof, l'amministratore delegato di Inter Ikea, la società a cui fa capo il marchio Ikea.
All'orizzonte, dunque, veri e propri "abbonamenti" per diversi tipi di arredamento. Innanzitutto per il mobilio da ufficio poi per ambienti sempre più intimi e domestici. Una nuova sfida di economia circolare per Ikea, amata da tutti per l'accessibilità dei prezzi, la facilità del montaggio e il design moderno.
La novità rientra nel ridisegno dell'immagine del brand accanto al progetto di puntare a punti vendita non più periferici, ma sempre più centrali. Leggi l'articolo completo su
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