«Non a fatto i compiti perché era stanco e non appotuto fare i compiti», la giustificazione "farlocca" dell'alunno di nove anni fa il giro del web

«Non a fatto i compiti perché era stanco e non appotuto fare i compiti», la giustificazione "farlocca" dell'alunno di nove anni fa il giro del web
«Ciao maestro, sono la mamma di Francesco. Non a fatto i compiti perché era tornato stanco e non appotuto fare i compiti». Si è presentato così al suo maestro un bambino di nove anni, che abbiamo chiamato Francesco con un nome di fantasia. Un foglio bianco, scritto a penna, per giustificare il fatto di non aver fatto i compiti. Come riporta il Messaggero il piccolo sperava di farla franca dopo aver passato il pomeriggio precedente a fare altro, magari a giocare con il computer o i videogiochi, di nascosto dalla mamma. Già, perché il maestro non ci è cascato. Troppo goffi gli errori grammaticali per far credere che fosse stata lei a scrivere la giustificazione.




La foto del foglietto ha fatto il giro del web, partendo dai social. Chi di noi può negare di aver detto una bugia al suo maestro o alla mamma per non aver fatto i compiti? Ma farlo in questo modo lo ha reso simpatico a molti. Non alla mamma però, che lo ha accolto a casa infuriata. Al bambino è stata infatti messa una nota disciplinare e un bel voto "2" per gli errori (orrori) grammaticali. Dai Francesco, con un po' di attenzione in più durante le lezioni di italiano, la prossima volta andrà meglio.   Leggi l'articolo completo su
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