«Offro lavoro a 1.500 euro al mese, ma gli italiani rifiutano: non vogliono fare i turni»
Il valore della merce è di circa 270mila euro, ma «considerando i danni materiali si arriva a oltre 700mila - ha detto al Corriere della Sera - l’assenza del prodotto dal mercato però è un danno ancora più inquantificabile. Ci vorranno tre mesi per produrre quelle calzature». Nei precedenti cinque furti subiti negli ultimi tre anni, le scarpe rubate salgono a 5.500, per un valore di oltre un milione e mezzo di euro.
Zanotti, 61 anni, nel suo settore è un gigante: 174 milioni di euro di fatturato, 780 dipendenti in tutto il mondo, le sue scarpe vestono i piedi di star come Beyoncé, Lady Gaga, Kanye West. «Erano in sette, un commando - racconta - sono come soldati». E l’imprenditore, stanco dei continui furti, ora pensa di andare all’estero. «Io lavoro nel mondo, ma le tasse le pago in Italia e ho bisogno di sicurezza, che il mio lavoro venga protetto - conclude - Siamo al sesto furto di seguito, non si può andare avanti. Ti viene voglia di fare tutto all’estero, in Romania c’è più protezione». Leggi l'articolo completo su
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