La legge non specificava gli spazi condominiali, ma il portale dello Studio Cataldi chiarisce: «Ciascun partecipante possa servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto».
L'amministratore ha quindi il dovere di far rispettare questa legge che vieta non solo di fumare nei luoghi comuni, ma anche di gettare le cicche negli stessi spazi, ad esempio dal balcone. I trasgressori rischiano multe salate fino a 206 euro. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it