Omicidio Serena Mollicone, la perizia del Ris: «Fu uccisa nella caserma dei Carabinieri»
Da queste discrepanze orarie, che collocherebbero uno dei cellulari delle persone sentite ieri nella caserma dei carabinieri di Villaseta da un altra parte intorno alle 22.30, le indagini potrebbero prendere direzioni diverse rispetto a quelle percorse fino ad ora. Nel primo pomeriggio di oggi, negli uffici della tenenza dei carabinieri di Favara è stata interrogata, sempre come persona informata sui fatti e non come indagata, Carmela Buscemi, la madre di Serena Restivo (In basso, nella foto da SiciliaTv).
Le domande dei detective hanno riguardato i rapporti che intercorrevano tra la figlia e Filippo Russotto l' ex compagno di Gessica Lattuca per ora unico indagato per i reati di maltrattamenti e soppressione di cadavere. Alla donna è stata anche chiesta la conferma se nei giorni precedenti la sparizione di Gessica, erano andate a fare le pulizie in casa Russotto. La signora Buscemi ha confermato la circostanza. Intanto la procura Agrigentina ha disposto per mercoledì prossimo, il 6 marz la riapertura di due loculi nel cimitero di Favara. Le due tombe sono quelle indicate dalla testimone che asserisce che il cadavere di Gessica potrebbe essere stato tumulato abusivamente proprio li dentro.
San Basilio, la gente scende in strada e fa barricate per difendere i pusher Leggi l'articolo completo su
Leggo.it