“Guitalele” alla mano, una sorta di ukulele a sei corde, e in una tuta verde con patchwork colorati addosso, l'ex concorrente di X Factor ha suonato tre brani: l'ultimo singolo “Bolivia”, “Io non abito al mare”, prima della quale ha salutato e ringraziato il suo “amico” Edoardo D'Erme – alias Calcutta – e “Nessun grado di separazione”, con la quale è arrivata seconda al Festival di Sanremo del 2016.
Il pubblico l'ha accolta calorosamente, cantando con lei i ritornelli delle canzoni – non sempre con risultati piacevoli – e riservandole grandi applausi al termine dei brani suonati. L'esibizione è stata anche il modo di ricordare come il Concerto del Primo Maggio sarà in diretta e in filodiffusione nelle metropolitane, trasmesso da Radio2.
«Suonare nella metropolitana è stata un'emozione particolare – ha detto la Michielin dopo aver terminato il suo live improvvisato – ho vissuto a Parigi e lì ho fatto amicizia con tutto il mondo degli artisti di strada. È un modo per non avere nessun grado di separazione con il pubblico, che mi piace molto». Per quanto riguarda, invece, la sua presenza al Concerto di domani: «Realizzo un sogno – conclude – sin da piccola ho sempre guardato il live di Piazza San Giovanni e ora ritrovarmi su quel palco, insieme a un cast composto da artisti stupendi e straordinari è per me fonte di grande gioia». Leggi l'articolo completo su
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