Le condizioni dell'operaia, immediatamente soccorsa dai colleghi di lavori, sono apparse subito molto serie: sono stati gli stessi colleghi a liberarla dal foulard, che si era talmente stretto da impedirle di respirare. Sul posto è poi giunta un'albulanza del Suem 118, i cui sanitari l'hanno stabilizzata e intubata prima di trasportarla, a sirene spiegate, nel nosocomio dell'Alto Vicentino, dove è stata subito dirottata nel reparto di rianimazione. Sul posto per i rilievi i carabinieri e i tecnici dello Spisal: il macchinario è stato posto sotto sequestro. Leggi l'articolo completo su
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