Fentanyl nelle carceri, l'allarme choc: «Sfugge ai controlli, farà una strage. Più suicidi e aggressioni agli agenti»

Così Leo Beneduci, segretario generale dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria

Fentanyl nelle carceri, l'allarme choc: «Sfugge ai controlli, farà una strage. Più suicidi e aggressioni agli agenti»

Il fentanyl o "droga degli zombie" preoccupa. «Si profilano cifre che vanno ben oltre quelle, gravi e incettabili, dei 56 morti dall'inizio dell'anno di cui 23 per suicidio e delle 980 aggressioni al personale nello stesso periodo nel momento in cui il Fentanyl o 'droga degli zombie' prenderà il sopravvento sulle altre sostanze, all'apparenza a scopo terapeudico e analgesico, delle quali è già fatto largo uso nelle carceri italiane, ovvero che pervengono nella disponibilità dei detenuti attraverso francobolli e cartoncini ricevuti nella ordinaria corrispondenza». Così Leo Beneduci, segretario generale dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, Osapp.

Fentanyl, cos'è la "droga degli zombie". Come si usa e gli effetti: «Può soffocare a morte». E il governo accusa i rapper

Per Beneduci «il pericolo di quella che può diventare una strage senza precedenti all'interno delle carceri italiane è rappresentato dal fatto che il farmaco ha effetti devastanti già a bassissimi dosaggi (fino a 100 volte più potente della morfina) e non è possibile individuarlo nelle ordinarie perquisizioni delle celle neanche mediante l'uso dei cani antidroga».

Leggi l'articolo completo su
Leggo.it