Come aveva fatto la prima volta il 2 giugno del 1946 - ricorda il Comune tifernate in una nota -, quando a 35 anni insieme alla famiglia e a un gruppo di amiche camminò a piedi per chilometri per esercitare il proprio diritto di voto in favore della Repubblica. E per 72 anni non ha mai mancato un voto, referendum compresi.
«Votare è un diritto sacrosanto che va difeso e va esercitato sempre» ha sottolineato nonna Luisa all'arrivo al seggio accompagnata dai figli Anna e Dario Ercolani. «Con la mia presenza - ha aggiunto - voglio fare appello a tutti a venire a votare, soprattutto ai giovani ai quali è affidato il futuro del nostro Paese e della nostra democrazia». L'anziana, con il solito sorriso, ha raggiunto a braccetto con un agente della polizia di Stato la cabina elettorale dove ha votato tra le attenzioni del presidente della sezione e degli scrutatori. Leggi l'articolo completo su
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