Donna di 50 anni uccisa a coltellate in casa dal nipote: «Raptus omicida»

Donna di 50 anni uccisa a coltellate in casa dal nipote
Una donna è stata uccisa con quattro coltellate al collo in un appartamento di Finale Emilia (Modena). A quanto si apprende, secondo le prime ricostruzioni, la donna, sarebbe stata uccisa dal nipote, un 32enne, El Fathi Mohammed. La donna, Khaddouj Hannioui, nata in Marocco, che da meno di un mese aveva raggiunto la Bassa Modenese, e il comune di Finale Emilia, per ricongiungersi con i parenti che abitano lì da tempo, sarebbe dunque la zia del presunto omicida. Sul posto carabinieri e 118. La vittima è una donna di nazionalità marocchina di 50 anni. Il giovane sarebbe già stato preso in carico dai carabinieri, che stanno ora conducendo tutti gli accertamenti del caso. 


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La donna di 50 anni uccisa sarebbe stata sgozzata con almeno quattro fendenti al collo mentre i due si trovavano in cucina. A trovare il corpo della sarebbe stato il figlio della vittima, un 17enne.

Secondo una prima ricostruzione il giovane, che in passato aveva sofferto di problemi psichici, avrebbe avuto un raptus al culmine del quale ha ucciso la zia. A dare l'allarme è stato il figlio della donna che, rientrando a casa, ha trovato la mamma morta e il cugino con un coltello accanto. A quel punto c'è stata una colluttazione e il ragazzo è riuscito a fuggire e a chiamare i carabinieri. Il nipote in serata è stato arrestato.


Si apprende, però, che il giovane possibile autore dell'omicidio, sarebbe uscito meno di una settimana fa da una struttura psichiatrica che si trova a Modena, ma su questo elemento sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso, soprattutto sul perché il giovane vi si trovasse. A chiamare carabinieri e ambulanze è stato un negoziante di Finale Emilia, che lavora nella zona dove è avvenuto il delitto, vicolo dei Grigioni, attaccato alla centralissima piazza Verdi, quando ha visto il 17enne disperato in strada. Appena si è diffusa la notizia, i cittadini di Finale, compresi alcuni parenti della vittima, si sono assiepati attorno all'abitazione del delitto, in un venerdì sera altrimenti come tanti. El Fathi Mohammed è stato portato nella dei carabinieri di Finale Emilia, dove sarà sottoposto ai primi interrogatori. Dubbi sulla mano che ha ucciso la donna di fatto quasi non ce ne sono, incognite sul possibile movente, invece, ancora tante.

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