Fast & Furious, incidente sul set: la controfigura di Vin Diesel cade di testa da 9 metri e finisce in coma
«Non avendo il visto per lavoro, per problemi di tempo, ho preferito tentare comunque, perché conosco il lavoro che c'è dietro una mia serata, un lavoro che va avanti per mesi, e c'è gente che fa chilometri per venire ad ascoltarmi. Meglio tagliarmi una gamba che far saltare una mia serata», ha spiegato, ma le conseguenze sono state per lei molto dure. A Chicago Deborah è stata fermata e portata in un ufficio in aeroporto dove per 5 ore ha dovuto attendere il verdetto delle autorità competenti.
«Mi hanno detto che avrei riposato in una cella, era una specie di cella frigorifera in cui ho dovuto aspettare il volo per tornare in Europa», la dj ha detto di essere stata privata delle scarpe, di aver patito il freddo e aver preso la febbre, «Ero distrutta. Non sono mai trattata così, non mi hanno permesso di lavarmi o di chiamare, non avevo nessun diritto». Il giorno dopo è stata costretta a tornare in Europa, con un volo fino a Francoforte e a quel punto ha voluto raccontare la terribile esperienza vissuta. Leggi l'articolo completo su
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