Virologi show: le pagelle televisive degli esperti del Covid. Promossi Pregliasco e Viola, Galli "Cassandra", Bassetti pronto per la politica

Virologi show: le pagelle televisive degli esperti del Covid. Promossi Pregliasco e Viola, Galli "Cassandra", Bassetti pronto per la politica

Virologi e immunologi sono diventati i veri divi della tv e assieme ai politici bucano lo schermo e timbrano il cartellino delle presenze (e anche dei cachet, visto che il Codacons ha confezionato un esposto a riguardo).

 

 


FABRIZIO PREGLIASCO 10 - È il Pirlo (il Pirlo giocatore, eh) dei virologi. Serafico, tranquillizzante, sembra che nulla lo allarmi e grazie a questo riesce a trasmettere un senso di serenità in chi lo ascolta. Tra i suoi colleghi è sicuramente tra i più coerenti: mentre c'era chi cambiava tesi ogni venti giorni, lui è riuscito a mantenere dritta la barra della propria comunicazione.

 

 


ANTONELLA VIOLA 10 - Ha capito perfettamente come si comunica in tv: netta, senza se e senza ma, e sempre con una punta polemica che colpisce e fa riflettere. Un altro volto rassicurante è l'immunologo Alberto Mantovani. Sa spiegare i concetti in maniera semplice. Alla Piero Angela per intenderci. E da nonno sa farsi apprezzare anche dai più giovani.

 

 


MATTEO BASSETTI 8,5 - Si è creato un personaggio, ha catalizzato una parte del Paese. Abbastanza furbo da strappare consensi in tv, sia da chi lo invita sia da chi lo guarda. Andando indietro nei mesi si scopre che qualche incongruenza nel suo credo c'è stata. Certo se scendesse in politica, se la giocherebbe con i migliori in fatto di capacità di stare in video. Ma (per ora) fa il virologo.

 


ANDREA CRISANTI 8 - Sarà pure un po' troppo istintivo e fumino, tuttavia riesce a fare breccia tra i telespettatori. Non a caso vanta la percentuale di share più alta tra i virologi in tv. Come indice di coerenza è un po' indietro, come quasi tutti. Ma il suo controcanto è un'arma efficace.

 


ROBERTO BURIONI 7.5 Che sia preparatissimo lo sappiamo tutti. Il mezzo punto in più lo guadagna grazie alla sua chiarezza di esposizione. Alcune sue lezioni a Che Tempo che Fa da Fabio Fazio sono dei piccoli cult della televisione. Il maestro Manzi della virologia. Difetti? Si, sui social esagera a bacchettare gli utenti, e finisce per risultare spesso poco simpatico, facendo in questo modo il gioco dei suoi nemici: i no vax.

 


ILARIA CAPUA 7 Autorevole e preparata, risulta però troppo spesso fredda e distaccata. Manca di empatia e questo in televisione si percepisce. Sembra uno di quei medici con cui abbiamo qualche volta a che fare: bravissimi, ma glaciali nell'esposizione. Potrebbe dire qualsiasi cosa, dalla più bella alla più drammatica, senza cambiare tono di voce.

 


FRANCESCO VAIA 6,5 - Bravo e coraggioso. Non ha paura ad andare controcorrente. Come quando ha proposto di spalmare l'apertura dei negozi su un orario più ampio possibile, proprio per evitare che i clienti si assembrassero nei punti vendita. Non sempre a suo agio davanti alle telecamere, cosa che paga, restando anonimo. Peccato.

 


MASSIMO GALLI 6 - Si è guadagnato tra gli addetti ai lavori il soprannome di Cassandra. Non è in dubbio la sua preparazione o la sua coerenza, ma la sua capacità comunicativa. Gli avvertimenti, le raccomandazioni e le preoccupazioni vanno sapute comunicare, altrimenti una parte di pubblico potrebbe respingerle, scegliendo di non ascoltarle.

 


ALBERTO ZANGRILLO 5 - Alcune sue certezze troppo sopra le righe gli hanno fatto perdere sicurezza. E il pubblico lo percepisce. La sua uscita sull'estinzione del virus alla fine della prima ondata è indimenticabile. Forse l'ha fatto perché con pazienti come Berlusconi e Briatore l'ottimismo è d'obbligo. Ma soprattutto in tempi di emergenza c'è da rimanere con i piedi per terra.

 


VALERIA CAGNO 4 - Floris su La7 ha mostrato coraggio nel gettarla nella mischia. Ma la giovane ricercatrice dell'Università di Ginevra sembra che ce l'abbia con il mondo. Spesso traspare un'arroganza che la rende respingente e inutilmente aggressiva. Insomma controproducente. Sempre da Floris molto brava è invece la divulgatrice Barbara Gallavotti.

 


MARIA RITA GISMONDO 4 - Vanta il peggiore indice di coerenza. Ne ha dette talmente tante, per poi nelle ospitate a seguire cambiare la versione. Spesso facendo un triplice salto carpiato con avvitamento degno del miglior Klaus Di Biasi. Leggi l'articolo completo su
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