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I ricoverati sono 12.028 (+59 rispetto a ieri), mentre calano le terapie intensive (1143 in totale, 33 in meno rispetto a ieri). I guariti nelle ultime 24 ore sono 312. I deceduti totali in Lombardia, sin dall'inizio dell'epidemia, sono 10.901.
Calano ancora, per il decimo giorno consecutivo, i ricoveri in terapia intensiva. Sono 3.260 i pazienti nei reparti, 83 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.143 sono in Lombardia, 33 in meno rispetto a ieri. Dei 103.616 malati complessivi, 28.023 sono ricoverati con sintomi, 176 in più rispetto a ieri, e 72.333 sono quelli in isolamento domiciliare. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Nella provincia di Bergamo i contagi accertati sono 10.391 (+82 rispetto a ieri), a Brescia 11.058 (+100) e a Milano 14.161 (+481 in tutta la provincia). Preoccupa soprattutto il capoluogo, in cui l'aumento di contagiati è più sostanzioso e Giulio Gallera lancia l'ennesimo monito: «Ci sono ancora troppi spostamenti e questo si riflette anche sui dati del contagio. Questo crea giustamente esasperazione in chi rispetta le regole e vede grandi sforzi rischiare di vanificarsi».
FONTANA: «ANCORA RIGORE, I RISULTATI ARRIVERANNO» «In Lombardia i numeri sono sempre costanti. Abbiamo avuto un momento in cui si sono abbassati, poi sono rimasti in piano, non salgono ma non scendono». Così il governatore Attilio Fontana a Pomeriggio Cinque, parlando dei contagi Covid19. «Credo si sia vicini all'inizio della discesa, se continueremo a mantenere comportamenti virtuosi e rigorosi e a rispettare le regole. Proprio perché pensiamo che sia vicino il giorno in cui potremo allentare le misure, in questi ultimi giorni dobbiamo cercare di essere più rigorosi possibile» Leggi l'articolo completo su
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