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«Le ultime notizie mi portano a ripetere per l'ennesima volta l'unica cosa importante. Chi torna dalla Cina deve stare in quarantena. Senza eccezioni. Spero che i politici lo capiscano perché le conseguenze di un errore sarebbero irreparabili», ha scritto Burioni commentando il caso del 38enne positivo in prognosi riservata all'ospedale di Codogno. Oltre a lui sarebbero stati contagiati anche sua moglie e un suo collega venuto dalla Cina, con cui era stato a cena. Leggi l'articolo completo su
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