Un evento rarissimo per poco non è costrato la vita a una 58enne in Lombardia. La donna stava rischiando di morire dopo un colpo di tosse, a causa dell'improvvisa rottura dell'arteria tiroidea. A salvarla, l'equipe del reparto di Chirurgia vascolare dell'ospedale
Morelli di Sondalo (Sondrio). «In letteratura, dal 1930 a oggi, esistono solo 15 casi al mondo di rottura spontanea dell'arteria tiroidea inferiore a causa di un colpo di tosse o di pressione provocata da uno sforzo fisico - spiega il primario della struttura ospedaliera in Valtellina, Gian Luca Canu -. Si tratta di situazioni molto rare e, nella fattispecie che ha colpito la nostra paziente, ha prodotto un grosso ematoma, localizzato tra la vertebra cervicale, la trachea e l'esofago, posizione che minacciava di toglierle del tutto il fiato».
Un secondo intervento, per la rimozione dell'ematoma, è stato effettuato dall'equipe di Chirurgia toracica, guidata dal dottor Claudio Della Pona e da quella di Chirurgia generale, sempre al «Morelli», al punto da spingere Giuseppina Panizzoli, direttore generale dell'Asst Valtellina-Lario, a sottolineare «quanto sia elevata la professionalità degli operatori di ASST ValtLario, come singoli e in team».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it