In piazza per la finale di Champions c'erano 30mila persone, poi il panico: nel fuggi fuggi generale in molti hanno perso le scarpe e sono rimasti feriti con i cocci delle bottiglie o schiacciati dalla folla. Gli inquirenti stanno analizzando una a una tutte le misure di sicurezza adottate quella sera: dai controlli agli ingressi al numero di spettatori autorizzato, dalla presenza dei venditori abusivi al parcheggio sotterraneo lasciato aperto. La sindaca di Torino, in nottata, si è detta all'oscuro dell'indagine in corso su lei e sui vertici di Torino Turismo, organizzatori dell'evento in piazza nella notte dell'inferno del dopo finale di Champions. "Non ho ricevuto alcuna comunicazione", dicevaa ieri sera la Appendino. Leggi l'articolo completo su
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