Capitale italiana della cultura 2025, il direttore di Leggo Davide Desario nominato presidente della Giuria

Dieci le città finaliste, da Agrigento a Asti

Capitale italiana della cultura 2025, il direttore di Leggo Davide Desario nominato presidente della Giuria

Davide Maria Desario, direttore di Leggo, è stato nominato presidente della giuria per la selezione della città «Capitale italiana della cultura» per l'anno 2025 dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano. Desario prende il posto del dimissionario Mario Sechi. 

 

La Capitale italiana della cultura

 

Il titolo viene conferito annualmente a una città dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della cultura. Ad oggi, hanno ricevuto il riconoscimento: Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena (2015); Mantova (2016); Pistoia (2017); Palermo (2018); Parma (2020-21); Procida (2022); Bergamo-Brescia (2023); Pesaro (2024).

 

Le dieci città finaliste per il 2025

 

Attualmente è in corso la selezione per il 2025, la Giuria ha individuato i 10 progetti finalisti, presentati dalle seguenti città: Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia).

 

 

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