Caldo infernale anche di notte, ecco come difendersi: i suggerimenti per combattere l'afa
Caldo africano, punte di 43 gradi: «Si soffrirà anche di notte». Nel weekend breve tregua
La prima vittima del caldo è stata Costantin Stroe, un romeno di 69 anni. Il corpo è stato trovato da un passante prima delle 8 in un'aiuola non lontano dalla stazione centrale di Milano. Nelle tasche aveva dei documenti sanitari da cui è emerso che era un cardiopatico, mentre altri senzatetto hanno confermato che viveva come loro in strada. Proprio per il gran caldo ieri pomeriggio un 82enne residente nella provincia di Ascoli Piceno, era uscito di casa «per prendere un pò d'aria» e non vi ha mai fatto ritorno. I familiari hanno subito denunciato la scomparsa e sono partite le ricerche da parte di carabinieri e vigili del fuoco, durate tutta la notte. Stamani il cadavere dell'anziano, colpito da un malore, è stato trovato tra San Benedetto del Tronto ed Acquaviva Picena in località Valle del Forno. Ed a Mozzecane, nel Veronese, dove le massime hanno raggiunto i 38 gradi, un'altra persona è morta per le conseguenze di un grave colpo di calore. Le temperature bollenti stanno provocando anche altri danni ed emergenze.
In molte città, soprattutto del nord, stanno lievitando le concentrazioni di ozono nell'aria che posso creare rischi per la salute in caso di esposizione anche di breve durata per anziani, bambini, donne in gravidanza, persone affette da disturbi respiratori. Come è accaduto in Veneto, in Trentino Alto Adige e in molte province lombarde, con picchi nella provincia di Monza e in Brianza, e nel modenese. Danni anche alle colture, come segnala la Coldiretti. Le amministrazioni di tutta Italia corrono ai ripari con inviti a non uscire nelle ore più calde e predisponendo piani ad hoc, con numeri dedicati soprattutto ai soggetti più a rischio come gli anziani. A Milano da oggi e per tutta l'estate saranno distribuite 10mila bottiglie da mezzo litro di acqua naturale fresca, succhi di frutta e bevande energetiche donate dal Banco Alimentare della Lombardia dai volontari di Fondazione Progetto Arca in collaborazione con l'amministrazione comunale. C'è anche qualche comune creativo, come quello di Settimo Torinese che rivolge ai suoi 46 mila abitanti l'invito di andare in biblioteca per sfuggire alla canicola.
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