Una tragica fatalità, secondo la prima ricostruzione dei soccorritori al lavoro nell'area impervia, con difficoltà tecniche, logistiche e di comunicazione. Il bambino era seduto sul masso che ha ceduto di schianto e, rotolando, lo avrebbe trascinato in uno specchio d'acqua annegandolo. Il bimbo era in vacanza in colonia e l'incidente sarebbe avvenuto sotto lo sguardo terrorizzato degli amici.
Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco intervenuti da Ovada e Novi Ligure e con l'elicottero Vf Drago 66 e il Nucleo Sommozzatori. Il personale sanitario del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i volontari del soccorso alpino. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it