Un calvario di quasi 48 ore, cominciato con un forte mal di pancia nella notte tra domenica e lunedì, e finito con la morte di Elena Cella, una bambina di appena tre anni e mezzo. Il cuoricino della piccola ha smesso di battere martedì intorno alle 13 all'ospedale Santobono di Napoli, dopo due trasferimenti e tre arresti cardiaci. Dopo la denuncia dei genitori, come scrive Il Mattino, è stata aperta un'nchiesta sulla morte della bimba.
Roma, morto Alfredo Tocci: Monteverde piange commossa la scomparsa del "suo" edicolante
Il maldi pancia e i tre arresti cardiaci
«Non aveva patologie pregresse, stava benissimo e non sappiamo cosa sia accaduto», fa sapere l'avvocato della famiglia, Enrico Ricciuto. La tragedia è cominciata nella notte tra domenica e lunedì, quando a causa di un forte mal di pancia i genitori hanno accompagnato Elena al pronto soccorso del Santobono. I primi esami rilevano uno scompenso dei valori e un picco diabetico. Di qui il trasferimento al Vecchio policlinico, dotato di un reparto specializzato in Diabetologia pediatrica. Nella mattina di lunedì, il primo arresto cardiaco e il trasferimento, nuovamente al Santobono, dotato di rianimazione pediatrica. Nel pomeriggio un secondo arresto cardiaco, che i medici sono riusciti a gestire. Le condizioni della bimba però sono definitivamente precipitate martedì mattina, con un terzo arresto cardiaco dal quale non si è ripresa nonostante i tentativi dei medici. Ora sarà l'autopsia a stabilire cosa abbia causato il mal di pancia iniziale e le cause della morte.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it