Quattro italiani su Cinque hanno ammesso di portare a casa sempre qualcosa dopo aver soggiornato in un albergo: saponi, asciugamani, lampadine, bottiglie e molto ancora. Ma non siamo gli unici in europa anche gli spagnoli, i francesi, i portoghesi e i britannici, non si fanno mancare il souvenir.
Spesso gli albergatori non sporgono denuncia e restano in silenzio, soprattutto se si tratta di piccole cose, cambia invece quando gli oggetti diventano di valore. La legge però tutela gli albergatori. L'articolo 614 del codice penale, infatti, recita: "chiunque s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 154 euro a 516 euro". Leggi l'articolo completo su
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