«È la mia vita», ripeteva la signora. E il ragazzo si diceva «innamoratissimo». La donna, che in passato era già stata ricoverata in psichiatria, si è sottoposta a una nuova perizia che ha ribaltata la precedente. La donna non era in grado di decidere del suo futuro e del suo patrimonio. A quel punto è emerso un dettaglio. La badante ha ammesso di aver compilato al posto della donna il questionario nel primo caso. Lo psichiatra ora è finito sotto processo con l'accusa di falso ideologico. Leggi l'articolo completo su
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