Morto annegato, la denuncia choc del fratello: «Antonio dimenticato al cimitero, è in decomposizione»

Il fratello ha sporto denuncia ai carabinieri per vilipendio di cadavere

Morto annegato, la denuncia choc del fratello: «Antonio dimenticato al cimitero, è in decomposizione»

Venerdì 2 dicembre mattina, il cadavere di Antonio Usai, 69 anni, è stato notato da dei passanti nelle acque del lungomare di Olbia. Ma adesso, a distanza di due settimane, arriva la denuncia choc del fratello. «Mio fratello è stato scaricato al cimitero di Olbia fuori dalla cella frigo in stato avanzato di decomposizione». Queste le parole di Davide Usai piene di dolore.

 

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La drammatica scoperta

 

 


Daniele Usai, come riportato da Fanpage, racconta di aver fatto la drammatica scoperta la sera del 14 dicembre: «Mi trovavo a lavoro quando ho ricevuto la chiamata dell’agenzia funebre di Olbia. Il funerale sarebbe dovuto essere sabato 17 dicembre e mi hanno chiamato per dare l’autorizzazione per sigillare la bara. Purtroppo, tramite loro, ho scoperto che il cadavere di mio fratello non è stato messo in cella frigo ed è stato scaricato come spazzatura al cimitero. Non ci volevo credere a una cosa simile».

 

Condizioni drammatiche


Il cadavere di Antonio Usai, annegato nel lungomare di Olbia per cause ancora da chiarire, è stato ritrovato dai familiari in condizioni drammatiche, con segni evidenti di decomposizione, insetti e larve. Una decomposizione dovuta al fatto che il corpo è stato fuori dalla cella frigo per ben 10 giorni dopo l'autopsia effettuata per determinare la causa della morte

 

La denuncia

 

Il fratello, adesso, ha sporto denuncia ai carabinieri di Orosei per vilipendio di cadavere. Ma i nodi da sciogliere sulla morte del 69enne sono ancora molti. Antonio Usai era molto conosciuto in città, viveva solo in un appartamento dalla parte opposta della città dove è stato ritrovato il cadavere. E in un primo momento si era ipotizzato che fosse, come di consueto, in bicicletta e che potesse aver avuto un malore ed essere caduto dal lungomare. Ma, come confermato da un amico, la sua bici è stata rubata qualche giorno prima della scoperta del suo corpo privo di vita. 

 

 

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