Agli sposi, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha mandato una lettera per dire che «non è sempre facile esporre il proprio amore in pubblico e rendersi testimoni a favore dei diritti di tutti: voi lo fate e di certo rafforzerà un percorso civile che non deve mai considerarsi esaurito». Angelo e Yang sono stati negli anni molto attivi per conquistare il diritto di unirsi civilmente: Cruciani da anni organizza i Flashmob del Milano Pride e nel 2016 ha ideato la manifestazione Svegliatitalia, che aveva portato in piazza un milione di persone. Per festeggiare la loro unione, Angelo e Yang si sono sposati per ben tre volte, con tre diverse funzioni: istituzionale, buddista e spirituale. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it