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«Oggi pomeriggio la postazione 118 della Stazione Centrale - si legge nel post - si trovava al Loreto Mare per un intervento, improvvisamente nel pronto soccorso entra un gruppo di ragazzi che prende di forza l'equipaggio e li costringe a salire in ambulanza. Con 3 di questi individui a bordo (e sotto minaccia) l'equipaggio si dirige verso il quartiere denominato 'case nuove' retrostante al Loreto Mare.......il mezzo giunge sul posto e da subito viene circondato da una orda di astanti inferociti che incominciano a ricoprire d'insulti i sanitari».
«Pensando al peggio il medico - prosegue - si fa largo tra la folla e, con sommo stupore, trova un ragazzino 16enne con distorsione al ginocchio! Con grande difficoltà il medico riesce a valutare la situazione che si presenta di lieve entità. Nonostante ciò l'equipaggio - conclude il post - viene intimato, con minacce, a trasportare il giovane in ospedale». Dall'inizio del 2020 è la quinta aggressione a Napoli. Molti utenti commentando la notizia sui social chiedono l'intervento del ministro della Salute Roberto Speranza.
AMBULANZA SEQUESTRATA, TELECAMERE A BORDO «Quanto accaduto è un fatto di una gravità inaudita che supera ogni possibile scenario immaginabile. Siamo ad un punto di non ritorno, non possiamo perdere neanche un minuto, noi stessi accelereremo sulle telecamere a bordo ambulanza e anche a 'bordo uomo'. Così Ciro Verdoliva, dg dell'ASL Napoli 1 Centro. Verdoliva parla di «sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio».
AMBULANZA SEQUESTRATA, IL SINDACO «Esprimo assoluta insoddisfazione per le condizioni in cui lavora il personale del 118 a cui manifesto la mia solidarietà. Il tema attiene a chi è responsabile della salute» dice il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando gli episodi di aggressione a medici e personale del 118. Secondo de Magistris, uomini e mezzi «sono pochi sebbene si tratti di uno dei principali servizi per garantire la vita dei cittadini». «Il numero di uomini e mezzi - aggiunge - è inadeguato rispetto al numero di abitanti dell'area metropolitana e questo può causare una forte esasperazione». Leggi l'articolo completo su
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