Alice Neri, reggiseno trovato sul luogo del delitto: parte la caccia a tracce e impronte

Le indagini: principale sospettato per l'omicidio nelle campagne di Concordia è un tunisino di 29 anni

Alice Neri, reggiseno trovato sul luogo del delitto: parte la caccia a tracce e impronte

Alice Neri è stata ritrovata carbonizzata all'interno della sua auto più di un mese e mezzo fa, ma le indagini procedono senza sosta. E gli inquirenti, adesso, hanno fatto un ritrovamento che potrebbe portare alla definitiva svolta del caso per capire chi sia stato l'autore dell'omicidio. Un reggiseno, probabilmente indossato dalla vittima, dal quale gli investigatori sperano di ottenere tracce o impronte dell'assassino. 

 

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Principale indiziato

 

 

 

Il principale sospettato per l'omicidio della giovane madre avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 novembre nelle campagne di Concordia, in provincia di Modena, è Mohamed Gaaloul, tunisino di 29 anni che è stato arrestato in Francia e che ora, dopo l’estradizione in Italia, si trova in carcere. L'uomo, interrogato lo scorso 5 gennaio, ha dichiarato spontaneamente al giudice di essere stato in Francia per motivi di lavoro e di non essere scappato. Ma secondo le ricostruzioni degli investigatori, Gaaloul è stato l'ultima persona a vedere Alice Neri viva e, dunque, i sospetti ricadono, al momento, su di lui. 

 

 

Caccia alle impronte


Mentre Gaaloul, su consiglio del suo legale, non ha risposto alle domande del gip, gli investigatori hanno trovato un indumento che potrebbe portare definitivamente alla risoluzione del caso. Si tratta di un reggiseno rosa, in parte bruciato e con la chiusura a fascia, che era adagiato su un cumulo di cenere. Secondo quanto riferito dal marito della 32enne, Nicholas Negrini, a Il Resto del Carlino, quel reggiseno potrebbe appartenere ad Alice Neri. I carabinieri, adesso, potrebbero analizzare l'indumento per analizzare la presenza o meno di tracce e impronte digitali. Un tentativo complicato, viste le condizioni del reggiseno, ma che se andasse a buon fine potrebbe portare all'identificazione del responsabile del reato.

 

 

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