Alex ucciso a Roma, il papà: «Me l'ha detto mia madre. Che ci faceva qui alle 3 di notte? Mi fidavo del compagno della mia ex»

La disperazione di Edvard Ivan, papà del 14enne ammazzato con due colpi di pistola alle porte di Roma

«Mi domando perché alle 3 di notte Alexandru fosse qui. L’avevo sentito per l’ultima volta due giorni fa e mi aveva detto che era stanco, a dicembre era stato con me in Romania». Lo ha detto Edvard Ivan, il padre del 14enne ucciso sabato notte a colpi di pistola nel parcheggio del capolinea della metro C, nel parcheggio della sparatoria alle porte di Roma.

 

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«Chi ha sbagliato deve pagare. Non so cosa possa essere successo. Mio figlio era un bravo ragazzo, è stato portato qui dal suo patrigno. Adesso cosa dovrò fare con la mia ex moglie? La notizia l’ho saputa da mia madre che l'aveva vista sui siti. Io mi trovavo a Firenze dove mi sono trasferito per lavoro».

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