È stato cancellato l'ergastolo inflitto in primo grado ed è stato condannato a 24 anni di carcere l'ex conduttore tv Alessandro Cozzi, accusato dell'omicidio dell'imprenditore Alfredo Cappelletti, ucciso a Milano in via Malpighi nel 1998. Lo ha deciso la Corte d'assise d'appello che ha escluso l'aggravante della premeditazione. «Così è meglio di una assoluzione. Almeno farà qualche anno in galera», sono le parole a caldo della moglie della vittima.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it